mercoledì 20 gennaio 2016

A volte non capisco i miei simili - 2


Cammina davanti a me e fa ondeggiare con piacere il suo ampio capo di abbigliamento che consiste in un mosaico di cadaveri. Ci faccio caso perché qui a Pisa è diventato abbastanza raro vedere pellicce e quelle che le indossano sono per lo più signore anziane.





La donna che cammina davanti a me, in questa gelida mattina di gennaio, indossa una pelliccia di visone lunga fino ai piedi e molto larga, su modello tipo veste di derviscio che volendo ci potresti fare anche la ruota. 


Dervisci rotanti

Calcolo velocemente che se per confezionare un singolo capo ci vogliono da 30 a 50 visoni, lei, dato il modello, deve averne addosso almeno 100 di cadaveri, ma probabilmente sono 150 se si tratta di femmine.


Visone
La osservo meglio. E’ sciatta, con i capelli piuttosto sporchi e di un biondo spento e triste, ma con l'espressione arrogante.



Forse indossando quel capo si sente più attraente e sicura, ma certo le avrebbero giovato di più una meno costosa visita dalla parrucchiera e l’arte del sorriso.



Non avrebbe guastato anche un po’ di sobrietà nel fondo tinta arancione che riempie i solchi del suo volto. La trovo orrenda, penso che la pelliccia la invecchi e la renda goffa, ma, certo, capisco di non essere troppo oggettiva.


Visone bianco
Non solo i visoni, ma in un numero inestimabile molti altri animali vengono uccisi senza riguardo e con estrema crudeltà, oltre che per futili motivi, perché quel che conta non è la loro sofferenza, ma la salvaguardia dell’integrità del capo.



Certo, posso capire chi ha una pelliccia che rappresenta un ricordo, magari della mamma, della zia o della nonna, di anni nei quali tale capo era proposto come un simbolo di femminilità e non c'erano ancora i piumini. Ma farsene una nuova oggi, con la consapevolezza diffusa di quello che c'è dietro, è qualcosa che mi lascia basita.

Utilissime palline decorative in visone vero di cui
si sentiva la mancanza

Ho scoperto che oltre alle pellicce si producono e vendono altri futili e bruttissimi oggetti di visone. Per esempio delle palline di cui potremmo certo fare a meno tant'è che non riesco neanche  a immaginarne l'uso.

Un orrendo bracciale di visone, non vintage, ma prodotto attualmente

Cercando fonti certe delle sofferenze inflitte agli animali da pelliccia ho poi constatato che esistono molti altri crudeli modi di porre fine alle loro vite oltre a quelli di cui ero già a conoscenza, ma ho pudore a scriverne.

Orripilanti anelli (attuali) di visone colorato

Ho paura di turbare altri dato che già io non riesco a togliermi dalla mente le immagini suscitate da quel che ho letto.

Ghiozzissimi portachiavi da auto in visone colorato

Capirei in Siberia, prima dell’avvento dei piumini (imbottiti in sintetico) più caldi, più pratici e leggeri, e meno bisognosi di cure; ma qui e ora, questo anacronismo della pelliccia vera, mi pare incivile e insensato. 

Utilissimi sandali in visone.


Lo so, c'è anche la questione delle scarpe e del cuoio e c'è la questione del cibo, un po' più complessa.

Confezione di peli di visone per allungare le ciglia.
Indispensabili nei nostri necessaire.

Questa delle pellicce, però, le supera entrambe perché non ci sono motivi di possibile giustificazione come per esempio (non sto sostenendolo o meno, sto solo riportandolo) il nostro essere onnivori. 

Macabri pupazzi portachiavi in visone colorato

La questione delle pellicce supera tutti gli altri aspetti legati allo sfruttamento animale da parte dell'uomo perché per preservare la bellezza del manto la morte deve essere data per forza in maniera particolarmente crudele. 


Chissà quanto costa questo sandalo sobrio
in pelle di pitone e visone colorato di rosa!
Scrivo in ordine alfabetico e al plurale gli animali sacrificali che mi sono venuti in mente camminando dietro la signora impellicciata, ma sono di certo molti di più. 

Ermellino

Agnelli, cani, castori, cavallini, cincillà, coyote, criceti, ermellini, foca (i cuccioli), gatti, ghiottoni, linci, lontre, lupi...


Marmotte

Marmotte, martore, moffette, nutrie, ocelotti, opossum...


Procioni
Procioni, puzzole, scoiattoli, tassi, topi muschiati, visoni, volpi, wallaby, zibellini e non so quanto altri...

Wallaby

Getto ancora uno sguardo sulla signora biondastra e noto altri oggetti che indossa, rigorosamente di marche riconoscibili; ancora una volta registro, poi, la piega all'ingiù della sua bocca e l'insignificanza del suo sguardo. Nell'insieme, pelliccia compresa, si è resa brutta, proprio brutta e anche ridicola. Possibile che non se ne renda conto?

Visone

Ma basta, basta, basta! Andrebbero chiusi tutti quei cosiddetti allevamenti, riprova solo della nostra avida stupidità! No, certe volte i miei simili non mi sembrano simili affatto.



Finisco con una serie di immagini di cappelli in pelliccia vera per uomini: qualcuno li sta producendo, segno che qualcuno li compra  e li porta. Ditemi voi!











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