Margot cucciola - giugno 2013 |
Tutti gli animali giocano, non solo noi
di specie umana. Il gioco può essere utile e può diventare una specie di tirocinio di vita per il futuro dei cuccioli, ma si tratta di un aspetto
secondario, perché la sua vera natura è quella di non farsi strumentalizzare da
niente e nessuno.
Gli esseri umani giocano indipendentemente dall’età anagrafica. Andare al cinema e fingere di credere
vero ciò che è proiettato su uno schermo è un gioco. Così, andare a teatro,
nella notte, e uccidere Desdemona diventando Otello e poi disperarsi, come fossimo lui, per averlo fatto e per essere stati vittime di un inganno, è un gioco che continua nella messa in scena della propria morte. Ed essere uccisi, insieme a Mario Cavaradossi, per poi
piangere sul suo amato volto esangue, insieme a Tosca, è ancora gioco.
E’ gioco sprofondare in un romanzo
identificandoci con questo o con quel personaggio, cantare una melodia,
lasciarsi avvolgere da rime o da versi liberi cercandone il significato come cercavamo i nostri compagni nel
nascondarello di quando eravamo piccoli.
Charles Edward Perugini, Ragazza che legge, 1879. |
E poi, ancora, scrivere: è un gioco
bellissimo che crea universi infiniti combinando come in un caleidoscopio pochi
segni neri e gettando ponti a colmare le diverse distanze tra gli esseri
umani.
Tutti giocano e l’essenza del gioco è
il fare finta, la drammatizzazione, la creazione di una realtà intermedia
tra quella oggettiva, che guardiamo e ascoltiamo con i recettori a distanza (vista e
udito) e quella soggettiva che si lega piuttosto a quelli di vicinanza:
olfatto, gusto e tatto.
Il gioco abita la dimensione
dell’illusione che è ben diversa da quella dell’inganno. L’inganno imita e
millanta come vero ciò che non è. Sono inganno, infatti, le allucinazioni che il folle crede vere; così come è inganno il trompe-l'œil che crea una percezione di profondità e volume su una
superficie bidimensionale.
Margot e la sua preda preferita: una pallina di peli e piume attaccata a una canna da pesca di plastica - Stamani |
I desideri, del resto, nascono dai
ricordi felici e dalla voglia di metterli in scena di nuovo, in un diverso
teatro.
Margot gioca con la falsa preda - Stamani |
Un saluto a Lei e ai suoi bellissimi gatti da parte di uno "studente" del PAS di Pisa 2014 :)
RispondiEliminaComplimenti per il bellissimo BLOG.
Mirko