martedì 7 giugno 2016

Le lucciole

La Serra (San Miniato), giugno 2016
Succede quando i confini tra cose e persone si confondono, nell'ora in cui la notte sta per stendere il suo largo mantello. Ti arriva a tradimento, come una pugnalata alle spalle. E' il pensiero insopportabile di ciò che nel tempo si è perso, delle persone che non potrai più vedere, degli appuntamenti chiassosi e allegri che non si ripeteranno, della musica che non ci sarà più, delle parole che non verranno scambiate, delle risate che resteranno sospese nell'aria.


Tu sei lì che parli con qualcuno, che assaggi del buon cibo, che sorridi di una battuta, e intanto ti arriva una stringa di note e il suono malinconico della fisarmonica; ti volti e guardi quella pista da ballo povera, la coppia sola che volteggia con la musica, le sedie disposte attorno ancora vuote. La mazurka, il foxtrot. I ragazzi della tua età non li sapevano mica ballare quei balli lì. Ecco. I campi blu, le montagne scure. Chissà se ci sono le lucciole, qui. Rispondi che qui no, non ci sono, che c'è troppa luce, ma che al tuo paese si vedono ancora. Di certo si vedono ancora.

4 commenti:

  1. Un momento di grande nostalgia, quasi struggente direi, estremamente poetico, soave, dolce, parole che quasi ti cullano, stranamente sembrano un abbraccio da un eco lontano, un frastuono paradossalmente silenzioso, una linea di confine fra il tenue e romantico luminare di lucciole e le note di una musica da ballo...deve essere solo un istante, o forse qualche minuto. Sai Antonella, proprio ieri sera pensavo a qualcosa di simile, ai distacchi. mi sono resa conto che sulla scia di questi pensieri, forse la tristezza mi sta raggiungendo molto meno di quando ero giovane, sempre così incerta, allora, su quali fossero i miei desideri e sogni, e mentre il mio tempo scorre, mi rendo sempre più conto di quanto sia importante.

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    1. La fisarmonica ha un suono di per sé particolare, che risulta un po' malinconico anche quando ritmo e melodia sono gioiosi. Nel mio caso particolare, però, ci sono anche dei motivi ulteriori. Ha fatto da colonna sonora alla mia infanzia e su su, negli anni, a tutti i momenti in cui per qualche ragione si ricomponeva in qualche luogo la mia numerosissima famiglia. La suonava mio padre.

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  2. Bellissimo questo post...sa molto di poesia.

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Scrivere in un blog è come chiudere un messaggio in una bottiglia e affidarla alle onde. Per questo i commenti sono importanti. Sono il segno che qualcuno quel messaggio lo ha raccolto. Grazie in anticipo per chi avrà voglia di scrivere qui, anche solo e semplicemente per esprimere la propria sintonia emotiva.